sabato 27 aprile 2013

Un nuovo amore

Ho scoperto una nuova passione: il rame... tutto accadde nella Bottega di Mastro Corradin nel Borgo medievale del Valentino, ma non mi ci trovai per caso, fui condotta in quella via da Katia Somà una donna piena di energie a cui io devo davvero molto , lei e suo marito Sandy Furlini mi hanno aperto una porta  e SBADABAM! e' stato amore a prima vista... il colore del metallo che cambia al passare della fiamma mi affascina... quando creo non ho mai nulla in mente, lascio che sia il metallo a condurmi, a guidarmi verso la sua rinascita sotto forma di orecchini, di collana o di qualche strano anello... si, mi piace sempre di più.
Per ora vado avanti sperimentando, cercando tutorial nel web e chiedendo informazioni, so che questa è la mia strada e voglio percorrerla sino in fondo.







sabato 5 gennaio 2013

Mercatino di Natale

Ci ho messo un pò di tempo, ma finalmente pubblicherò le foto del mercatino di Natale  del Maglio, l'ex arsenale militare che nel periodo natalizio si riempie di bancarelle e caratteristici chalet... quest'anno c'ero anche io ^__^, con i miei monili e i miei piccoli animaletti in pasta di mais:

  


domenica 25 novembre 2012

Le coccinelle


Quante leggende legate a questo piccolo ed elegante insetto, si dice che porti fortuna , pensate che in alcune culture asiatiche, si ritiene che la coccinella sia in grado di comprendere il linguaggio umano, in Norvegia se viene avvistata nello stesso momento da un uomo e da una donna  si dice che questi ultimi avranno una storia d'amore, in Belgio invece, se cammina sul dorso della mano di una giovane donna si sposerà presto.In molti paesi, tra cui la Russia, la Turchia e l'Italia, c'è la credenza di esprimere un desiderio nel momento in cui si vede una coccinella... si dice anche che sia un'insetto peccaminoso di buon auspicio per chi inizia un nuovo rapporto... personalmente mi sono sempre piaciute e spesso i miei lavori si sono ispirati a questi insetti a pois: orecchini, braccialetti, portaincenso, fermacarte e molto altro... a volte basta poco per accendere la fantasia, in queste foto ci sono un paio si orecchini (ovviamente in pasta di mais) e due piccoli ciondoli che userò ,molto probabilmente,per fare un braccialetto.

















lunedì 17 settembre 2012

De Bello Canepiciano

Ed eccomi qui a raccogliere tutte le emozioni della fiera medievale tenutasi a Volpiano il 15 e 16 Settembre.
Il centro del paese è stato totalmente trasformato, tracce poco visibili, quasi impercettibili di un'era troppo tecnologica... la musica dell'epoca, l'odore del fieno, i vestiti, i colori... insomma non riesco a trovare le parole giuste che possano descrivere quei giorni, bisognava esserci! La soddisfazione più grande è stata vedere le persone che si fermavano al mio banco e andavano in crisi per la scelta del monile adatto, ho compreso che sto seguendo la strada giusta, ho messo in piazza tutta la mia voglia di fare, la mia creatività e la risposta è stata positiva ( in barba a chi dice che con la pasta di mais non si può creare una professione)... Ringrazio tutte le persone che hanno accolto il mio invito per quest'evento che ha il sapore antico, quello che non si trova più e ringrazio chi fermandosi al mio banco ha trovato parole che hanno saputo darmi quella spinta che mi mancava, grazie di cuore a tutti!







giovedì 9 agosto 2012

Ultimi lavori

In questo periodo mi sto appassionando alle kokeshi che sono bambole giapponesi... ecco qui le ultime che ho fatto:



E nei prossimi giorni inizierò con fatine, folletti e piccoli gnomi, anche se queste piccole bamboline mi piacciono e vorrei farne tantissime!
Che ve ne pare?
Sabrina

venerdì 3 agosto 2012

La pasta di sale

Le mie prime sperimentazioni furono con la pasta di sale, che però è molto delicata, io ho perso tutti i lavoretti fatti con mia figlia a causa dell'eccessiva umidità presente nella casa in cui vivevo.
Ricetta:

250 gr di farina
250 gr. di sale fino 
acqua
1 cucchiaino di vasellina (facoltativo)
1 cucchiaino di colla da tappezziere in polvere ( la colla e la vasellina rendono l'impasto più elastico e compatto)

Versare in una terrina la farina,la vasellina, la colla da tappezziere e il sale, aggiungere lentamente l'acqua, sino ad ottenere un impasto morbido, denso , che non si appiccichi  alle mani e lavorarla a lungo, come quando si fa a pizza,ricordate che la qualità del modello finale dipende molto dal fatto che la pasta sia stata lavorata per lungo tempo, amalgamando bene ogni ingrediente.
E' possibile asciugare i lavori fatti all'aria aperta, ma si sconsiglia questo procedimento in quanto assumono una colorazione gessosa e si creano facilmente screpolature, è molto meglio lasciarli asciugare nel forno a temperature molto basse. Consiglio all'inizio di tenere lo sportello del forno aperto per impedire che si formino delle bolle sulla superficie dell'oggetto.
Come per la pasta di mais, anche con la pasta di sale è possibile la colorazione in due modi: colorando l'impasto oppure direttamente l'oggetto quando sarà perfettamente asciutto. A lavoro ultimato non dimenticarsi di ricoprire con della vernice idrorepellente per tempera, una buona protezione contro l'umidità, se si usano vernici per superfici in terracotta si otterranno colori più brillanti.
Buon lavoro!

giovedì 26 luglio 2012

La mia ricetta...



Buongiorno!In molte mi avete chiesto la ricetta per la pasta di mais, ed eccola qui, c'è da tener presente che in rete esistono molte varianti, io uso questa e mi son sempre trovata bene, la mia curiosità mi spinge a sperimentare anche le altre, che non mi hanno dato, sino ad oggi, molte soddisfazioni.
Come misurino utilizzo un bicchierino dello yogurt ( cerco sempre di riciclare il più possibile) da 150 gr.


Ingredienti:
un bicchierino di maizena
due bicchierini di colla vinilica( io uso Vinavil 59)
due cucchiai di vasellina o olio di semi
due cucchiai di succo di limone
una padella antiaderente
un cucchiaio di legno
pellicola trasparente
crema per mani a base di glicerina

Mescolo prima gli ingredienti liquidi in una padella antiaderente, avendo l'accortezza di non utilizzarla più per cucinare, cosi come il mestolo e i bicchierini, poi aggiungo piano piano la maizena, giro e nel frattempo mi lascio andare alle mie fantasie, agli oggetti che creerò, mi piace pensare alla faccia di chi riceverà  l'oggettino in regalo, a chi invece l'acquisterà per indossarlo in un'occasione speciale, al sorriso di una bimba per quel braccialetto colorato che però è un pò "da grande", insomma cerco di avere pensieri felici, Peter Pan insegna!... Detto questo accendo il fornello e inizio a mescolare sino a quando non inizia a staccarsi dalle parate della padella e si forma come un ammasso gommoso che trasferirò su un foglio di pellicola disteso precedentemente su di un piano, a questo punto mi metto un pò di crema sulle mani ( serve per non far attaccare la pasta) e inizio a lavorare il composto sino a quando non si modellerà tra le mani... ed il gioco è fatto :).
Spero di riuscire a fare un video della preparazione, devo solo trovare un volontario\a che mi riprenda.Per qualsiasi delucidazione potete comunque contattarmi al mio indirizzo mail: larosadeisensi@gmail.com. Buona giornata a tutti.